Non poteva essere altrimenti, certe emozioni e ricorrenze non vengono per caso e il fatto che la luce all’Olimpico abbia rispleso nel giorno del compleanno del Laziale dei Laziali, Giorgione Chinaglia, bandiera e mito di tutti i tifosi, non è una coincidenza. Ieri i biancocelesti contro il Chievo Verona hanno di fatto ricominciato a vincere in casa per la gioia dei presenti che hanno potuto gioire per la vittoria della squadra. Non avveniva dal 25 Ottobre 2015, Lazio – Torino 3 – 0, in quella partita senza storia il protagonista fu Felipe Anderson, autore di una doppietta.
Ieri a distanza di tre mesi la squadra ha offerto una prestazione “degna” delle aspettative e di fatto sfatando il tabù delle vittorie in casa ha riportato una “piccola” ventata di ottimismo nell’ambiente.
E
bbene la storia vuole che il 25 – 01 – 2016 Long John abbia compiuto 69 anni lui, uno dei giocatori più importanti e più ammirati della secolare storia biancoceleste, che ha incarnato più di chiunque altro quel sentimento che solo chi tifa Lazio può capire e la romanticità della coincidenza porta a noi, smielati ed appassionati scrittori, a pensare che il laziale ha “più di qualche santo in paradiso” e che è arrivato il momento di rialzarci e combattere.