La sua esperienza alla Lazio ai tempi di Delio Rossi in panchina è stata caratterizzata da non moltissime presenze ma anche da una voglia costante di dare sempre tutto per la maglia. Manuel Belleri continua a seguire con grande affetto le vicende biancocelesti ed è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio, nella trasmissione “I Laziali Sono Qua“, per parlare dell’imminente ripresa dell’attività della squadra di Pioli dopo le festività natalizie, con la sfida contro il Carpi prevista per dopodomani, giorno dell’Epifania.
La prima considerazione dell’ex esterno difensivo riguarda proprio il reparto difensivo: “Alcune lacune per quanto riguarda la retroguardia sono effettivamente emerse. E’ chiaro le le difficoltà di un reparto tradiscono la sofferenza dell’equilibrio generale della squadra, e a volte i problemi della difesa partono dal centrocampo. E’ mancato equilibrio ad una Lazio che è partita dalla fortissima delusione della mancata qualificazione in Champions League. A gennaio probabilmente sul mercato bisognerà investire su un centrale ma in generale su elementi che possano aiutare la squadra a gestire la palla ed essere più matura nelle varie situazioni di gioco.“
Privarsi di alcune seconde linee come Cana, Ciani e Novaretti, senza dimenticare Ledesma a centrocampo, può essersi rivelata un’arma a doppio taglio? “A volte riuscire a capire bene quelli che sono i meccanismi messi in atto dalla società è difficile. In fase difensiva si è deciso di far iniziare un nuovo ciclo, ma per far rendere un giocatore al meglio bisogna considerare tante variabili. Ci sono giocatori nella Lazio che all’inizio hanno fatto molto fatica e poi sono esplosi. Il nodo di tutti i problemi della Lazio di quest’anno, lo ripeto, è stata l’eliminazione dal preliminare di Champions, ha sfalsato completamente l’orizzonte degli obiettivi stagionali ed ha rappresentato un duro colpo sul piano delle motivazioni.“
Si è parlato nelle ultime ore del possibile arrivo dalla Francia di Bisevac: “Io vivo a Tokyo dove sto vivendo un’esperienza da allenatore e non seguo tutti gli aspetti del calcio internazionale. La Lazio ultimamente si è mossa su profili più giovani, forse un acquisto come questo arriverebbe per tamponare qualche mancanza sul piano dell’esperienza. La società penso sappia quello che fa, non sempre i risultati gli hanno dato ragione ma la Lazio negli ultimi anni si è sempre mossa in maniera coerente sul mercato.“
Dopo il successo contro l’Inter, battere anche il Carpi potrebbe rappresentare una svolta? “Non bisogna mai abbassare la guardia, aprire il nuovo anno con una vittoria sarebbe fondamentale anche dal punto di vista delle motivazioni. Visto che la preparazione estiva è stata improntata sul preliminare di Champions, spero che Pioli abbia lavorato sui richiami fisici per mostrare da subito una Lazio più brillante sul piano atletico nel girone di ritorno.“
Si è parlato in questi giorni molto anche di mercato in uscita. Su tutti, il possibile passaggio di Felipe Anderson al Manchester United per un’offerta di quasi cinquanta milioni di euro: “Se realmente l’offerta si assesta su questa cifra è importante ed è difficile che un giocatore possa migliorarsi tanto da valere di più in futuro. E’ chiaro che una società ambiziosa deve puntare sui suoi giocatori più importanti, magari anche sapendo resistere a certe sirene che possono sembrare fortissime.“
Fabio Belli