Angelique Kerber è la nuova campionessa degli Australian Open femminili. La tennista tedesca, testa di serie numero 7 nella classifica generale, ha sconfitto in finale Serena Williams con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-4 in due ore e otto minuti. Per la Kerber quello conquistato è l’ottavo titolo della carriera e la prima vittoria nello Slam. La prima e unica tedesca a vincere l’Australian Open era stata nel 1994 Steffi Graf.
Per la statunitense Williams fallito l’assalto al settimo titolo nel major australiano. La sconfitta subita le ha impedito di eguagliare il record di ventidue Slam vinti proprio dalla Graf. L’americana era arrivata sino alla finale senza perdere un set e, inoltre, veniva da otto successi nelle ultime otto finali dello Slam. Per trovare Serena sconfitta in una sfida per un titolo Slam bisogna tornare indietro nel tempo sino agli Us Open del 2011.
Queste le sue dichiarazioni al termine dell’incontro: “Non ho pensato al record ma non sono un robot, può capitare anche a me di perdere qualche volta. E’ stato un bell’incontro. Sono molto felice per lei. Ci siamo incontrate diverse volte e l’ho battuta spesso ma oggi ha giocato davvero bene, è sempre stata positiva e non ha mai mollato. E’ una brava ragazza, sono contenta che abbia vinto lei. Credo di aver fatto del mio meglio oggi. Non mi darei un ottimo, ma questo è tutto ciò che sono riuscita a fare oggi. Forse domani potrei fare qualcosa di diverso, ma ciò che ho dato sul campo è il massimo che potevo fare in questo momento”. Poi incalzata sul record della Graf: “Non ci ho pensato minimamente, ero solo concentrata per vincere questa partita. Il record non era il mio obiettivo”. L’americana non pensa al ritiro, anche se nel suo discorso al termine della gara si è dimenticata di dare appuntamento al prossimo anno al pubblico di Melbourne: “Non sono mai stata bravissima nei discorsi di ringraziamento, qualcosa dimentico sempre. Ma il prossimo anno sarò presente sicuramente”.