Alla vigilia di Inter-Lazio il tecnico nerazzurro Roberto Mancini ha preso parte alla consueta conferenza stampa. Queste le sue parole sulla partita di domani: “L’incontro con la Lazio non sarà una gara semplice da affrontare, anche se in questo periodo ha tanti problemi la squadra di Pioli ha diversi elementi importanti che possono creare fastidi. Tenteremo di essere aggressivi sin dall’inizio ma non sarà facile riuscirci, dovremo anche essere bravi a non scoprirci perchè hanno degli attaccanti pericolosi. Non bisogna dimenticare che i biancocelesti nella scorsa stagione sono arrivati terzi in classifica e noi, anche se siamo primi, dobbiamo migliorare ancora molto. Quella biancoceleste è una squadra forte, la classifica non ne rispecchia il vero valore. Quale giocatore toglierei a Pioli? Biglia, Candreva, Felipe Anderson, sono giocatori che fanno la differenza. E’ giusto che giochino tutti, avere in campo giocatori che giocano bene è importante. Inoltre mi auguro che i miei ragazzi non abbiano perso la concentrazione, questa è la settimana di Natale, intorno c’è tanta euforia, ma per noi, dato che giochiamo in serale, le ferie inizieranno più tardi. Sono contento di vedere tanti tifosi intorno a noi, al Meazza fanno la differenza. I tifosi sono importanti per qualsiasi squadra. Non penso allo Scudetto, il nostro obiettivo per ora è un altro. Secondo me le prime tre squadre saranno Napoli, Juventus, Fiorentina o Roma. La più grande soddisfazione da quando sono qui? Aver recuperato molte posizioni in classifica in poco tempo, ma manca ancora un pò per dire che è la ‘mia Inter’. La delusione? Il contrattempo di ieri (ride, ndr)”.
Il contrattempo al quale si riferisce Mancini è un piccolo incidente in allenamento che ha comportato al tecnico una piccola operazione per asportare un pezzetto di menisco che si è scheggiato. Domani, però, sarà regolarmente in panchina.