In questo periodo dell’anno un brindisi non è certo qualcosa che fa notizia. Vigilia, Natale, Santo Stefano, Capodanno ad altre mille occasioni utili per festeggiare con parenti ed amici. Domani ce ne sarà uno però, del tutto inedito! Ebbene sì, perché se un bicchiere di birra allo stadio non è cosa rara, il fatto che la società paghi ad ogni singolo tifoso una pinta di birra allo stadio si, è cosa che desta curiosità ed anche un pizzico di invidia, diciamocelo chiaramente, perché distante anni luce dalla triste realtà che viviamo noi. Protagonista della straordinaria iniziativa è il Leicester, da qualche settimana la società più chiacchierata del mondo. Un Brindisi a cosa? Ad un anno solare da favola, anzi da vera e propria favola sportiva! Ad inizio 2015 era praticamente spacciato, pochi punti in classifica ed un piede, forse uno e mezzo, in Championship, seconda serie inglese. Di lì in poi invece, il miracolo. I punti che stentavano ad arrivare fino a quel momento sono arrivati a grappoli fino a maggio, e fu salvezza. Fiumi di birra nei pub, festa grande in tutte le vie della città: per un anno ancora si potrà godere del fascino della premier league nella piccola cittadina sulle rive del fiume Soar. La salvezza festeggiata come un vero e proprio scudetto. Il massimo? Si pensava di sì ed invece….da settembre in poi succede qualcosa di clamoroso. Il 2015 cominciato con un piede in seconda divisione finisce con la squadra di Ranieri che guarda Arsenal, Chelsea, entrambe le società di Manchester e tutte le altre squadre inglesi dall’alto verso in basso. Avete letto bene tranquilli, non tornate indietro per vedere se avete saltato una riga. E state altrettanto sereni del fatto che non c’è stato nessun refuso di battitura. Se non ci credete ve lo ripeto: il Leicester guarda tutti dall’alto della classifica. Titoli sui giornali che si sprecano, servizi televisivi come se piovesse, e magliette blu con la volpe gialla che cominciano a popolare i campetti di tutta Europa. E la società che fa? Non pensa a massimizzare i profitti, concedendo esclusive o quant’altro, offre birra a tutti i tifosi. Perché in fondo, gli editori vanno e vengono con i punti in classifica, il merchandising ha picchi clamorosi adesso, ma la stabilità no, non potete chiedergliela, le trasmissioni televisive sono come quegli amici di cui cantava Ligabue in Tra palco e realtà “che finché van bene ci leccano il culo” ma quando la fama sparisce…Ed invece i tifosi no, sono quelli che ti stanno vicino quando sei primo in classifica, ma sono anche quelli che si stringono ancor più a te quando la retrocessione è alle porte. E allora che c’è di meglio di un brindisi con loro, quelli che davvero non ti lasciano mai, fama o non fama, successo o non successo. Perché hanno la fortuna, ed al tempo stesso la disgrazia, di essere inguaribilmente malati di tutto ciò che c’è dietro ad una società calcistica. Un brindisi al 2015 più incredibile che si potesse immaginare, o al 2016 che non smetta di stupire il mondo, poco importa. L’importante non è il perché, in questo caso è bello stare insieme, festeggiare, più che ad un primato in classifica, ad un amore lungo ormai 131 anni.
Prossima Partita
Classifica

Leicester: un brindisi per un anno a tutta birra!
Le notizie più lette
- 19:02Calciomercato, Tonali alla Juventus sblocca Guendouzi al Newcastle: la Clamorosa indiscrezione dall’Inghilterra
- 16:17La Lazio potrebbe sbarcare in NBA: ecco perchè
- 15:01Calciomercato Lazio, De Maggio è sicuro: “il Napoli vuole Zaccagni. Il giocatore gradisce la meta”
- 14:56Lazio Parma, scelto l’arbitro: ecco chi è
- 14:54Calciomercato Lazio, società indispettita da un calciatore: si pensa alla cessione
- 14:50Malore per Vieri alle Maldive: la situazione
- 14:42Calciomercato Lazio, Juve su Tonali, il Newcastle vuole Guendouzi
- 14:35Calciomercato Napoli, Ufficiale: un titolare di Conte dirà addio a fine stagione
- 14:18Lazio, Castellanos è come Zarate: ecco perché
- 14:10Lazio, Fabiani sulla Lega Serie A: “la mano sinistra non sapeva quello che faceva la destra”
- 13:38La crescita di Pellegrini. Finalmente il nostro Luca
- 12:39Lazio, lotta per l’Europa: i calendari a confronto
- 11:41Lazio, occhio al Milan: se vince la Coppa Italia, i biancocelesti rischiano
- 11:32Inter News, Simone Inzaghi si sfoga: il tutto è andato virale
- 10:43Lazio-Parma: le probabili scelte di Baroni tra azzardi e certezze inattese
- 09:54Lazio rovina la festa al Genoa: imbattibilità casalinga spezzata
- 09:37Lazio Record: A Genova Si Gioca A Freccette Sul Tabellino, Ma La Porta Resta Intatta!
- 09:05Castellanos: “Siamo al settimo cielo per la vittoria, ci voleva dopo la figuraccia in coppa”
- 08:32Lazio trionfa a Genoa: statistica vittorie esterne in Serie A da record! Scopri come ci sono riusciti.
- 08:00Calciomercato, pronto un clamoroso ritorno in Serie A
- 02:48Belahyane al minuto 4: record di espulsione per il biancoceleste!
- 02:32Castellanos brilla, Dia lascia il segno, Pellegrini infaticabile: genio e benzina infinita in Genoa-Lazio!
- 02:16Genoa K.O.: Castellanos e Dia spingono la Lazio al successo, il sogno quarto posto di Baroni prende forma