La Lazio cade ancora. Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime 6 gare. Una crisi profonda, nera e che forse era evitabile. Cerchiamo in 10 punti di capire da dove nasce questa maledetta crisi di risultati:
1 MERCATO ESTIVO DELUDENTE – Lotito non ha allestito una squadra all’altezza per poter affrontare 3 competizioni. Soprattutto non all’altezza per poter accedere alla fase a gironi di Champions.
2 MALUMORE DEI GIOCATORI – Proprio il mancato mercato ha provocato malcontento nei giocatori togliendo stimoli. I giocatori non hanno visto ripagato il grande lavoro svolto la scorsa stagione.
3 LA FASCIA DI CAPITANO – Il dopo Mauri ha scatenato l’inferno a Formello. Pioli a sorpresa promuove Biglia capitano facendo infuriare Candreva e i giocatori che lo volevano con la fascia al braccio. Situazione gestita malamente da Pioli e dalla società.
4 SUPERCOPPA E PRELIMINARE CHAMPIONS – Due traguardi falliti nel giro di poche settimane ad agosto. Due mazzate tremende soprattutto la sconfitta di Leverkusen che ha messo in mostra tutti i limiti di una rosa con troppe lacune.
5 SENZA DE VRIJ DIFESA COLABRODO – L’infortunio dell’olandese è stata una mazzata per la retroguardia biancoceleste. Senza di lui la Lazio non ha un leader in difesa e la coppia Mauricio Gentiletti risulta poco collaudata e non affiatata. Errore grosso della società che non ha acquistato un centrale di alto livello.
6 MANCANZA DI UN BOMBER DI RAZZA – Pochissimi gol da parte delle punte. L’età avanzata di Klose si fa sentire e Djordjevic e Matri non sono goleador da doppia cifra. Un problema che va avanti da anni ma anche qui c’è stato l’immobilismo sul mercato.
7 SCIOPERO DEL TIFO – La spinta dei tifosi spesso risulta fondamentale per una squadra quando gioca in casa. Lo abbiamo constatato lo scorso anno quando in 40000 si incitava la Lazio facendola arrivare al terzo posto. Quest’anno tra scelte del prefetto e polemiche tifosi/società lo stadio è completamente deserto.
8 PIOLI IN CONFUSIONE – Non è lo stesso mister dello scorso anno. Pioli ha le idee confuse. Troppi cambi di modulo e cambi di interpreti non hanno giovato e non stanno giovando alla squadra. Assurda la difesa a 3 di Leverkusen pagata a caro prezzo. Non ha più in mano lo spogliatoio e forse qualcuno rema anche contro di lui.
9 SCELTE ARBITRALI – Forse la troppa “esuberanza” di Lotito in Lega ha fatto crescere astio nei direttori di gara verso la Lazio. Molti errori arbitrali eclatanti (Sassuolo, Derby, Empoli solo per citarne alcuni), sono costati punti preziosi alla Lazio. Forse anche Lotito dovrebbe fare dei passi indietro in Lega e pensare più al club
10 ANALOGIE CON IL PASSATO – Da Rossi a Pioli passando per Ballardini nulla è cambiato. Dopo una stagione positiva ne è seguita sempre una anonima o molto negativa. Gli errori sono sempre gli stessi ovvero sopravvalutare la rosa a disposizione per poi non comprare in estate con il conseguente mancato salto di qualità.
Per la Lazio ora si fa dura ma siamo laziali e… risorgeremo
Marco Corsini