Tanti giovani in campo, due ’97 nell’Udinese, Pontisso e l’attesissimo portiere Meret, all’esordio assoluto, ma il quarto turno di Coppa Italia con l’Atalanta lo decide l’eterno Di Natale, che non giocava titolare dal primo novembre: voci di risoluzione anticipata di contratto a fine anno solare, ma intanto al 4′ va a segnare un fiscalisismo rigore (fallo di Grassi) e si ripete in acrobazia nella ripresa. Trentotto anni e non sentirli, Colantuono ringrazia: ci teneva, contro la sua ex squadra, 281 partite (record), e un esonero che non ha mai capito.
MERET C’È — Al 20′ l’Atalanta prova a reagire con Monachello: sinistro da fuori, blocca Alex Meret. Un minuto dopo, altro lavoro per il ragazzino: Pasquale perde palla, D’Alessandro parte verso la porta, il portierino dell’Under 19 gli chiude lo specchio. Al 37′ l’Atalanta è sbilanciata e l’Udinese riparte: Perica lancia Di Natale, che temporeggia un po’, Masiello prova a portarlo verso l’esterno, ma gli lascia lo spazio per caricare il destro a giro, a lato di poco. Due minuti dopo il 21enne Conti, esordio in nerazzurro dopo i prestiti a Perugia e Lanciano, si ritrova solo sul bordo dell’area piccola: controllo, tiro, ed errore incredibile, con palla altissima. E si fa anche male: al suo posto Raimondi.
BOTTA E RISPOSTA — Tre minuti di ripresa, e l’Atalanta trova il pari: discesa sulla sinistra di Brivio, cross basso, Monachello – prima da titolare- sbuca tra due difensori e batte a rete, infilando Meret. Che non aveva colpe, e infatti è bravo subito dopo sull’esterno sinistro di Raimondi, da ottima occasione. Decisamente meno pronto Bassi, sul 2-1 dell’Udinese: perfetto il cross da trequarti di Alì Adnan, lo stacco di testa di Perica sul primo palo, ma l’uscita del secondo di Sportiello finisce nella terra di nessuno, a metà strada tra la riga di porta e l’avversario. L’Atalanta si rende pericolosa con la verve a destra di Marco D’Alessandro, a metà tempo Reja gli affianca “Papu” Gomez, sulla fascia opposta, al posto del terzino Brivio.
DI NATALE BIS — Poco dopo la mezz’ora, il doppio bis, secondo assist per Adnan, secondo gol per Di Natale: l’iracheno porta a spasso il diretto marcatore e poi crossa con il destro, che non sarebbe neanche il suo piede, il bomber scatta sul filo del fuorigioco e colpisce in acrobazia, mandando fuori tempo Bassi, e la palla in rete a fil di palo. Con il primo gol era arrivato a 24 gol nella competizione, superando Mazzola e Sivori, con il secondo li supera, uscendo subito dopo, applauditissimo, lasciando il posto ad Aguirre. Allontanato dalla panchina Reja, forse con una severità eccessiva: non era giornata, oggi, per lui. A Roma, a fare gli ottavi di Coppa contro la sua Lazio, ci andrà Colantuono, romano mai profeta in patria.
UDINESE-ATALANTA 3-1 (1-0)
MARCATORI rig. Di Natale(U) al 4′ p.t.; Monachello (A) al 3′, Perica al 12′, Di Natale al 31′ s.t.
UDINESE (4-3-3) Meret; Piris, Domizzi, Pasquale (25’s.t. Danilo); Widmer, Fernandes, Pontisso (9’s.t. Evangelista), Marquinho, Alì Adnan; Perica, Di Natale (34’s.t. Aguirre). All. Colantuono
ATALANTA (4-3-3) Bassi; Conti (45′ p.t. Raimondi), Cherubin, Stendardo, Brivio (23’s.t. Gomez); Grassi, De Roon, Cigarini (34’s.t. Kurtic); D’Alessandro, Monachello, Estigarribia. All. Reja
ARBITRO Pinzani di Empoli
MARCATORI rig. Di Natale(U) al 4′ p.t.; Monachello (A) al 3′, Perica al 12′, Di Natale al 31′ s.t.
UDINESE (4-3-3) Meret; Piris, Domizzi, Pasquale (25’s.t. Danilo); Widmer, Fernandes, Pontisso (9’s.t. Evangelista), Marquinho, Alì Adnan; Perica, Di Natale (34’s.t. Aguirre). All. Colantuono
ATALANTA (4-3-3) Bassi; Conti (45′ p.t. Raimondi), Cherubin, Stendardo, Brivio (23’s.t. Gomez); Grassi, De Roon, Cigarini (34’s.t. Kurtic); D’Alessandro, Monachello, Estigarribia. All. Reja
ARBITRO Pinzani di Empoli
Fonte: Gazzetta.it