E’ un Colantuono amareggiato e polemico quello che si presenta in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Lazio. La sua Udinese ha rischiato di realizzare il colpaccio con l’eurogol di Kone, ma alla fine i biancocelesti sono riusciti a ribaltare il risultato. Al tecnico romano però non è piaciuto il modo in cui è giunta questa rimonta. Queste le sue parole:
“Solitamente quando uno mette la palla fuori la dovresti restituire… non so se è cambiato il codice deontologico questa sera. Da quella non restituzione è arrivato il gol del pareggio. L’arbitro ha disputato una buona gara, ma non ha visto il secondo gol è in fuorigioco netto. Noi Abbiamo fatto una buona gara, poi Aguirre si è infortunato e siamo rimasti in dieci negli ultimi venti minuti. Oggi ho dato spazio a quelli che hanno giocato meno per questo mancava il ritmo partita ad alcuni giocatori. Anche Kone mancava da circa un paio di mesi ed ha risposto bene. Davanti abbiamo fatto giocare giovani, come la nostra filosofia rispecchia. Il mister cerca altre attenuanti: “La Lazio ha giocato in formazione quasi titolare. Abbiamo tenuto bene, peccato per questi episodi. Poi la fortuna non ci ha dato una mano con Aguirre, ha preso una botta vedremo nei prossimi giorni”. Colantuono riconosce però la superiorità dei biancocelesti: “Ho parlato della partita con la Sampdoria in sede di presentazione di questa gara. E in quel frangente alla Lazio ha detto sfortuna, avevo detto questo. Loro restano una squadra con delle potenzialità importanti e avrà tempo e modo per recuperare il terreno“.