S
i lecca ancora le ferite, la Lazio, dopo il derby perso nell’ultima partita prima della sosta per le nazionali. Nell’occasione, ha fatto molto discutere l’arbitraggio di Tagliavento, che al triplice fischio è stato avvicinato dal direttore sportivo Igli Tare, in cerca di spiegazioni.
TARE SU TAGLIAVENTO: “DA PARTE SUA NESSUNA SCUSA” – Ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste, il dirigente è tornato sull’argomento: “È vero, ho incontrato Tagliavento nel post gara. Ero molto rammaricato per l’episodio del rigore concesso, che ha inciso nell’economia della partita. Ho solamente esternato all’arbitro la mia delusione per l’andamento dell’incontro e alla fine gli ho solo chiesto di rivedere in serata ed in serenità gli episodi incriminati. Da parte sua non c’è stato alcun gesto di scuse, anzi la convinzione di esser nel giusto”. Tare poi è andato oltre l’episodio, analizzando la difficile situazione attuale della Lazio: “In questi momenti negativi è ovvio che vada fatta un’analisi a 360 gradi. Ora si parla di catastrofe, ma solo 3 settimane fa si parlava di una Lazio in lotta per lo scudetto. Non mi esaltavo prima, non mi butto giù adesso. Mancano la grinta e la determinazione di vincere le gare a tutti costi, ma c’è tanta qualità. Il derby è stato deciso da episodi sfavorevoli, la Roma ha avuto subito l’occasione di impostare la gara a suo piacimento, giocando in contropiede”.
MERCOLEDÌ CONFRONTO CON PIOLI: “C’È TANTA STRADA DA FARE” –In programma un colloquio con Pioli alla ripresa degli allenamenti di mercoledì: “Parlerò bene con Pioli, c’è tanta strada da fare, purtroppo siamo nella posizione di chi rincorre. Ma se remiamo tutti dalla stessa parte, possiamo tornare agli standard della scorsa stagione”. Infine, ha affrontato anche il tema dell’assenza dei tifosi nel derby: “Dispiace, l’Olimpico semivuoto mi ha fatto tristezza. Ora cercheremo di concentrarci sulla questione sperando che si possa prendere una decisione che accontenti tutti”.
Fonte : La Repubblica