Roma in Ansia: Pellegrini in Campo nel Derby Capitolino? Aggiornamenti...
Nuovo allenatore Roma, sarà lui il post Ranieri? Era allo...
Mandas dopo il trionfo con l’Atalanta: «Mi faccio il mazzo...
Atalanta-Lazio, Gasperini a muso duro: “Pressione stellare della squadra, sui...
Lazzari a DAZN: “Bravi ragazzi! Se la Lazio non molla,...
Baroni dopo Atalanta-Lazio: “Buona partita, ragazzi in forma, prestazione di...
Gasperini punge: “Grande gara senza gol. Lookman fuori? Un errore....
Baroni su DAZN: Atalanta-Lazio era tosta, ma noi ci crediamo...
Bel gesto della Curva della Roma in ricordo di Suor...
Atalanta Lazio, scioccanti le dichiarazioni di Gasperini in conferenza stampa
Isaksen: «Crescendo grazie ai ragazzi, MVP non sono io!»
Mandas a Dazn: Pronto a spingere la Lazio con i...
Baroni ci crede: “Squadra giusta nonostante i big assenti, pronti...
Isaksen a Dazn: “Vogliamo rubare un posto tra le big....
Atalanta Lazio, Mandas tuona: “Vogliamo la Champions”
Atalanta Lazio, la vincono i biancocelesti, Furio Focolari: “Rovella è...
Baroni su DAZN: “Personalità obbligatoria contro una squadra tosta. Mandas...
La Lazio vince a Bergamo contro tutti i pronostici. Dove...
Atalanta Lazio, lo scudetto dell’Atalanta ora si chiama quarto posto
Paura al Gewiss: tifoso Lazio sviene, tensione tra supporter durante...
Atalanta-Lazio, esordio per un biancoceleste
Isaksen segna e i biancocelesti avanzano al Gewiss: il centravanti...
Gol della Lazio! Isaksen porta in vantaggio i capitolini
Atalanta Lazio, clamoroso: il dato strepitoso si aggiorna
Calcio sonnolento a Bergamo: Atalanta e Lazio bloccate sullo 0-0,...
Atalanta-Lazio: Chi brilla e chi delude nella prima frazione di...
Cuadrado non smette mai di confermarsi. Bruttissimo il gesto durante...
Atalanta-Lazio, si ferma un top player!
Tavares KO: Il Portoghese Crolla Dopo 30 Minuti in Atalanta-Lazio,...
Nuno Tavares si ferma ancora durante la gara con l’Atalanta

Prossima Partita

Classifica

RASSEGNA STAMPA – Lucas Biglia protagonista: 1-0 alla Colombia



Sullo stesso argomento

Lucas Biglia: è lui l’uomo della provvidenza per l’albiceleste di Martino, che fuori casa supera 1-0 la Colombia. All’Argentina basta un’azione box to box del laziale per assicurarsi la prima vittoria nel girone sudamericano e tirare un sospiro di sollievo dopo le prestazioni negative con Ecuador, Paraguay e il pareggio contro il Brasile.

A Barranquilla, Martino – ancora privo di Messi, Tevez, Aguero e Pastore – conferma il 4-3-3 con Lavezzi, Di Maria e Higuain in avanti. José Pekerman, invece, pur contando su James Rodriguez, decisivo contro il Cile, deve fare a meno di Falcao e Jackson Martinez nel reparto avanzato. Dal primo minuto ci sono Carlos Bacca e Teofilo Rodriguez; in difesa, invece, la coppia centrale è composta dall’interista Murillo e dal milanista Zapata, autore di 90’ minuti non lucidissimi. I cafeteros iniziano convinti ma l’Argentina prende le misure e già al 12’ si rende pericolosa con una conclusione di Higuain di poco alta sopra la traversa. Sette minuti dopo l’albiceleste firma il vantaggio. Tutto inizia e si conclude con Biglia: il laziale ruba un pallone nella propria metà campo, innescando il contropiede; Banega apre per Lavezzi, che mette al centro, dove Zapata liscia clamorosamente facilitando la rete argentina.

L’Argentina riesce a bloccare le iniziative di James Rodriguez, controllando il possesso del centrocampo, ma la Colombia, pur con fatica, riesce a portarsi dalle parti di Romero in due occasioni polemiche su Bacca e Gutierrez. Carlos Vera, l’arbitro ecuadoriano, non opta per il rigore. La prima frazione termina con un’occasione d’oro per di Di Maria, che potrebbe chiudere i conti già prima dell’intervallo.

Nella ripresa, Pekerman inserisce Muriel e poi Cardona al posto di Gutierrez, rinunciando a un attaccante per supportare James Rodriguez in fase di costruzione. I padroni di casa faticano ma al 20’ Muriel quasi trova il pareggio al termine di un lungo fraseggio al limite dell’aria. Il forcing colombiano continua senza frutti, mentre Martino rileva Higuain per lo juventino Dybala. In pochissimi minuti lo juventino conferma di meritare la convocazione: una rete valida annullata, un palo nel finale e un pugno ricevuto alle spalle dalla difesa colombiana. L’Argentina spreca, Murillo quasi regala il pareggio ai cafeteros ma alla fine Martino può godersi la prima vittoria nelle eliminatorie per Russia 2018.

Fonte : Il Messaggero

whatsapp canale
facebook canale

LIVE NEWS

LEGGI ANCHE