Salterà probabilmente il Palermo, s’è fermato per un problema alla caviglia, negli ultimi giorni non è mai sceso in campo. Miroslav Klose – leggenda del calcio mondiale – vive la stagione più complicata della carriera. Poche presenze e zero gol, stimoli da ritrovare e quella irrefrenabile voglia di rientrare in Germania. L’esclusione dalla Champions lo ha demotivato, l’addio dalla Lazio è vicino, a fine anno le due strade si divideranno (difficile una cessione durante il mercato invernale). Il declino purtroppo è iniziato: 7 partite, zero gol e 2 assist in 378 minuti, il panzer biancoceleste diventerà allenatore di una nazionale giovanile tedesca, le proposte non mancano. Guidare una squadra è da sempre il suo sogno, lo realizzerà a breve, partirà dal basso per arrivare in alto: «Mi piacerebbe molto – ha spiegato qualche settimana fa – dopo Natale prenderò una decisione definitiva».
Poche sorprese sotto l’albero, Klose cercherà di aiutare la Lazio fino a giugno, è un professionista esemplare e non mollerà di un centimetro. Ma alla fine saluterà tutti, non si lascerà ingolosire probabilmente dall’America, la corte dei Red Bulls resta spietata: «Come giocatore ci piace molto – ha svelato il ds dei NY – se ci sarà la possibilità proveremo a prendere pure lui». In realtà è un’idea che stuzzica anche l’attaccante di Opole, ma ormai ha promesso fedeltà a Lotito e Tare, non tradirà a gennaio. La Lazio ha bisogno ancora di lui, per mister Pioli è un punto di riferimento importante, il contributo di Klose può aiutare soprattutto i più giovani. Dipendesse dalla società, Miro resterebbe a vita, magari come dirigente, un anno fa le parti affrontarono il discorso. È il giocatore più conosciuto, un’immagine straordinaria per il club nel mondo, ma convincerlo a restare – al momento – è praticamente impossibile. E intanto si concentrerà sul campo, proverà a reagire con le prestazioni, aiuterà la squadra a rialzare la testa.
La concorrenza è reale e concreta, Djordjevic e Matri sono in rampa di lancio, ma il ruggito di Klose è sempre in agguato. Altre notizie di mercato: occhio a Berat Djimsiti, difensore centrale albanese di proprietà dello Zurigo (scadenza contratto 2016). È un classe 1993, Tare lo conosce bene, con l’Albania ha già realizzato 1 gol in 5 presenze.
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onte : Il Tempo