Da un lato c’è l’umore di Lucas Biglia, dall’altra parte del mondo, che ancora non riesce a dimenticare la delusione per la sconfitta con la Roma: “Qualunque partita si può perdere, tranne il derby. La verità è che brucia molto, soprattutto perché venivamo da due sconfitte consecutive e volevamo mostrare tutto il nostro valore. Ma dobbiamo rialzarci e guardare avanti”. Dall’altro lato, nel centro sportivo di Formello, c’è Stefano Pioli, che già prova a mettere in pratica in buoni propositi del suo capitano.
PIOLI VUOLE RITROVARE L’ENTUSIASMO – Doppia seduta per la squadra biancoceleste, condizionata da risate e buon umore che lo stesso tecnico sta cercando di generare all’interno del gruppo. Vuole ricreare unità di intenti, Pioli, e da quella partire per ritrovare la sua Lazio. L’allenatore partecipa al torello e scherza con i suoi ragazzi, o almeno con quelli che non sono in giro con le rispettive nazionali. C’è Stefano Mauri, che però ha terminato anzitempo la seduta pomeridiana per un problema muscolare: sarà valutato nelle prossime ore. Assente ovviamente Klose per il problema alla caviglia(distrazione della capsula con un risentimento infiammatorio) emerso nei controlli di ieri.
KLOSE, SIRENE STATUNITENSI PER MARZO – Il centravanti tedesco intanto riflette su alcune proposte ricevute dalla MLS statunitense: lì il campionato parte a marzo e molti club sarebbero disposti a regalare (anzi, a pagare bene) al recordman di reti ai campionati del mondo la possibilità di cimentarsi in un nuovo torneo. Miro non ha escluso a priori l’eventualità, anche perché tra i vari fattori presi in considerazione l’estate scorsa, quando decise di prolungare di un anno il suo rapporto con la Lazio, c’era la possibilità di giocare di nuovo la Champions League. Il fatto di non essere riuscito a guadagnarsela nel playoff contro il Bayer Leverkusen, potrebbe mettere di nuovo tutto in discussione.
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onte : La Repubblica