Dopo la sosta per le Nazionali, torna in campo la serie A. Turno casalingo per la Lazio, che, reduce dal ko nel derby, terzo consecutivo e sesto stagionale, ospita all’Olimpico il Palermo dell’ex Ballardini, subentrato di fresco a Iachini. Ritorno al passato dunque per il tecnico ravvenate, ma anche per Stefano Pioli, che ritrova il club allenato per pochi mesi nell’estate 2011 e che lo esonerò dopo l’eliminazione dall’Europa League ad opera del Thun. L’allenatore parmense proverà dunque a prendersi la rivincita, approfittando di numeri decisamente favorevoli per la sua Lazio.
Che ha affrontato 62 volte i rosanero tra serie A e B, collezionando 25 vittorie, 18 pareggi e 19 sconfitte. 24 invece i precedenti disputati nella Capitale, con un bilancio di 16 vittorie biancocelesti, 3 siciliane e 5 pareggi, oltre a 70 gol segnati, di cui 52 capitolini e 18 ospiti. Da segnalare che, negli ultimi 8 incroci in campionato, Biglia e soci hanno perso una sola volta, avendo la meglio in 5 occasioni. 5 come anche le volte in cui i rosanero non sono riusciti a bucare la rete avversaria.
3 invece le sfide dirette tra Pioli e Ballardini, che finora si sono sempre divisi la posta in palio. Il parmense ha incrociato 12 volte il Palermo, uscendo vincitore 5 volte e perdente 3, mentre in 4 occasioni ha portato a casa un pareggio. 8 invece le sfide del ravvennate alla Lazio, con un bilancio di 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, curiosamente tutte all’Olimpico. L’ultimo successo risale al 2013, 3-2 con il Chievo grazie alla rete decisiva di Marco Rigoni. L’ultima affermazione biancoceleste è invece del maggio 2014, ultima di campionato con gol partita di Biglia. In quella stagione ci fu un avvicendamento tra i due allenatori, con gli emiliani che alla fine retrocessero in B.
Tra gli uomini gol, massima attenzione a Djordjevic, Candreva e Matri, che hanno segnato 3 reti ai siciliani in carriera. Tre come i giocatori che hanno punito 2 volte i rosanero in carriera: Parolo, Mauri e Klose. 1 gol invece per Konko, mentre contro i siciliani Basta e Keita hanno fatto il loro esordio, rispettivamente in serie A (con la maglia del Lecce) e con la Primavera di Bollini. In casa rosanero, invece, occhio a Gilardino, che ha segnato ai biancocelesti 7 in 25 sfide dirette, e a Maresca, autore di 2 sigilli.