La Lazio cura in Europa i mali del campionato e torna a vincere dopo le due sconfitte consecutive con Atalanta e Milan. InNorvegia i biancocelesti battono 2-0 il Rosenborg e mettono quasi in tasca il pass per i sedicesimi di finale di Europa League. Vista anche la vittoria larga del St.Etienne sul Dnipro, alla squadra di Pioli, prima in classifica con 10 punti, basterà fare un punto nelle prossime due partite (Dnipro in casa e St.Etienne in trasferta) per avere l’aritmetica certezza della qualificazione. Curato anche il mal di trasferta: la Lazio non vinceva lontano dall’Olimpico dal 27 settembre, unico successo fuori casa della stagione contro l’Hellas Verona. Pioli ora può concentrarsi sul campionato e soprattutto sulderby, cui già ha cominciato a pensare visto che ha lasciato a casa diversi titolari.
TURN OVER PER IL DERBY – Pioli si affida a un massiccio turn over in vista della sfida con la Roma all’Olimpico in programma domenica alle 15. Marchetti, Lulic, Biglia, Felipe Anderson, Milinkovic, Klose più Mauricio squalificato sono rimasti ad allenarsi a Formello. Ad affrontare la lunga e faticosa trasferta in Norvegia, sul campo del Rosenborg, va la Lazio B, con Morrison trequartista alla prima da titolare. I tanti cambi però non impediscono ai biancocelesti di imporre la loro forza in quello che una volta era un vero e proprio fortino. Ancora adesso lo stadio del Rosenborg, dove si giocherà la finale di Supercoppa europea nel 2016, è uno spettacolo: 22 mila tifosi hanno riempito gli spalti, saltando e cantando per tutta la partita.
DJORDJEVIC SHOW – Djordjevic, al suo debutto in Europa prende subito per mano la Lazio e dopo soli nove minuti la porta in vantaggio con uno stacco di testa vincente su calcio d’angolo. La gara si mette sui binari giusti per la squadra di Pioli che dimostra una certà superiorità tecnica rispetto ai norvegesi.