Stefano De Martino è stato chiaro: va bene il successo sul Dnipro e il primo posto nel girone di Europa League, ma ora serve un segnale anche in campionato. Dove la Lazio, dall’ultima vittoria, il 25 ottobre contro il Torino, ha racimolato appena un punto, frutto di un pareggio e ben tre sconfitte. È ora quindi di invertire la rotta e riprendere a correre, partendo da uno stadio, il ‘Castellani‘ di Empoli, che (come già riportato dalla nostra redazione) storicamente non ha mai portato troppa fortuna ai colori biancocelesti.
Lo vediamo dal borsino delle sfide in serie A tra le due squadre, dove le 3 vittorie toscane sono arrivate tutte tra le mura amiche. Che i capitolini sono riusciti a espugnare solo 2 volte, strappando poi 3 pareggi e altrettanti ko. Curiosamente, però, questi due successi risalgono al mese di novembre: l’ultimo al 2005, 3-2 in rimonta grazie alle reti di Dabo, Tare e Liverani. Negli ultimi due precedenti, invece, è stato l’Empoli a imporsi di misura, mentre il pareggio manca dal 2006, 1-1 con gol di Pandev e Vannucchi.
4 i precedenti tra i due tecnici e Pioli è imbattuto con 2 vittorie e 2 pareggi. Il tecnico biancoceleste è tuttavia meno fortunato con l’Empoli, che gli ha regalato solo 2 vittorie, a fronte di 3 pareggi e ben 4 sconfitte, queste ultime maturate tutte in trasferta, dove il parmense è riuscito a strappare solo un pareggio. Non sorride però nemmeno Giampaolo, che ha battuto la Lazio una sola volta (nell’aprile 2009, 2-0), ottenendo poi 2 pareggi e tre sconfitte.
Quanto agli uomini gol, in casa Empoli troviamo Maccarone, che in carriera ha segnato 5 volte ai biancocelesti, l’ultima l’anno scorso al Castellani. Match in cui il centrale Barba realizzò la sua prima rete in serie A. Nella Lazio, invece, Candreva e Mauri hanno punito 2 volte gli azzurri, mentre a quota 1 ci sono Anderson, Cataldi, Klose e Djordjevic, con quest’ultimo che proprio al Castellani, esattamente un anno fa, ha realizzato la sua ultima rete lontano dall’Olimpico.