Seconda sconfitta in due partite per il Rosenborg contro la Lazio in Europa League. Il tecnico norvegese Ingebrigtsen ha commentato così il ko casalingo dei suoi in conferenza stampa:
“In questo periodo abbiamo giocato davvero tante partite in pochi giorni ed abbiamo conseguito il titolo nazionale. Era difficile mettere in campo sempre un livello massimo di intensità. Oggi siamo stati meno brillanti anche rispetto alla partita di Roma. Sarà un monito per noi per lavorare e migliorare per il futuro, pur tenendo presente che abbiamo ospitato una squadra fortissima come la Lazio. Ammiro i biancocelesti e anche Pioli, che non ritengo sia stato poco rispettoso verso il Rosenborg venendo qui in Norvegia a giocare con tante seconde linee. Semplicemente, il turn over è vitale per le squadre che affrontano l’Europa, perché come dicevo all’inizio gli impegni ravvicinati sono davvero tanti. La rosa della Lazio è di grande livello nella sua interezza e stasera direi che lo hanno dimostrato sul campo.“
Dopo le due sconfitte consecutive contro la Lazio, serve un vero e proprio miracolo al Rosenborg per passare il turno. Solo un punto in quattro partite, troppo poco per i campioni di Norvegia. Lo sa bene il tecnico, Ingebrigtsen, intervenuto nel post partita in conferenza stampa: “È difficile mantenere sempre la stessa intensità giocando tante partite ravvicinate. È chiaro che questo non era il Rosenborg di sempre, lavoreremo su questo aspetto e per essere gli stessi in ogni partita. Abbiamo perso contro una grande squadra, la Lazio ha tanto bravi giocatori e un bravo allenatore. Una mancanza di rispetto che Pioli abbia lasciato i titolari a Roma? No, capisco che in Europa è necessario fare turnover, oltretutto in prossimità del derby con la Roma. Anche senza i titolari la Lazio ha vinto e ha dimostrato di essere una grande squadra“.
Fabio Belli