L’ultimo acquisto in casa Lazio si è presentato in sala stampa per parlare del match di Europa League con il Dnipro ma non solo. Queste le parole di Alessandro Matri.
Cosa manca a questa squadra?
“Manca principalmente la fiducia e l’autostima, cose che aiutano e servono per fare bene in campo”.
Quanto è importante giovedì per il morale?
“È importantissimo, è nostra intenzione passare il turno il prima possibile e da primi. Vincere aiuta a vincere”.
Come stai fisicamente? Ti manca continuità?
“Fisicamente sto bene. Mi sto allenando bene da un mese e mezzo a questa parte. È normale che un giocatore ha bisogno di giocare, cerco di allenarmi e prendere condizione la domenica e durante la settimana in allenamento”.
Parlare di ciambella di salvataggio è troppo presto:
“La situazione non è bella ma neanche tremenda come sembra. Abbiamo un punto in meno dello scorso anno, nulla è perduto. Abbiamo la possibilità di ipotecare il primo posto nel girone europeo ed in campionato la classifica è corta e ci sono ancora tanti punti in palio”.
Come ti trovi a Roma? Sei contento?
“Sono felicissimo, posso dare di più e devo riuscirci. Del futuro non abbiamo ancora parlato ma non è questo il momento giusto per farlo”.
Sei nuovo, dal di fuori si parla di un gruppo non così unito, dall’interno, cosa ti senti di dire?
“Non posso fare paragoni con lo scorso anno perché non c’ero. Il gruppo è unito e vuole far bene. Si parla di casi che non ci sono e non ci sono mai stati. Domenica si è parlato di giocatori che deridevano i compagni, non è affatto vero. I ritiri possono far bene ma non sono la soluzione, l’unica medicina è il lavoro. In questi giorni, come nei precedenti stiamo lavorando bene”.