AGGIORNAMENTO 21/10 – L’attaccante norvegese ha lanciato il guanto di sfida ai biancocelesti anche in un intervista rilasciata ai taccuini di tuttomercatoweb.com: “Forse qualcuno ci sottovaluta, ma non siamo certo una squadra da sottovalutare. E non abbiamo la pressione dei favori del pronostico. Certo, la Lazio è forte ma noi ce la giocheremo per vincere, sfruttando anche le nostra abilità nelle ripartenze”.
La Lazio, prima in Europa League a pari punti con il Dnipro, giovedì prossimo affronterà all’Olimpico alle ore 19 il Rosenborg. La squadra norvegese dopo due giornate in classifica ha solo un punto. Fra i giocatori del Rosenborg due vecchie conoscenze del calcio italiano: Tore Reginiussen e Alexander Søderlund. Il difensore nel 2010/11 ha vestito la maglia del Lecce, mentre l’attaccante quelle di Treviso e Lecco. La redazione di Laziopress.it ha contattato l’attaccante del Rosenborg e della Nazionale Norvegese Søderlund. Queste le sue parole.
Dopo essere stato allo Stadio Olimpico per Italia-Norvegia, giovedi tornerai a Roma per Lazio-Rosenborg, che ambiente ti aspetti? “Ci aspetta una partita difficile. La Lazio è più forte di noi, dovremo essere bravi a puntare sul contropiede. I biancocelesti sicuramente sono favoriti. I loro giocatori più pericolosi sono Felipe Anderson e Candreva“.
Cosa pensi della difesa biancoceleste, tu sei un attaccante pericoloso e nelle fila biancocelesti mancherà l’olandese De Vrij: “In questa stagione non ho mai visto giocare i biancocelesti ma so che sono più forti in attacco che in difesa. Noi però siamo in grado di segnare quindi credo che faremo almeno 1 o 2 reti”.
Hai avuto ultimamente qualche contatto con club italiani? “So che qualcuno mi sta seguendo, per me sarebbe un sogno giocare in Serie A, quando si segna è normale che un attaccante susciti l’interesse di altre squadre”.
Il Rosenborg è una squadra importante nel calcio norvegese, anche per merito delle tante partecipazioni in Champions League. Qual è il vostro obiettivo stagionale? “Vincere il campionato e la coppa nazionale. Avevamo anche l’obiettivo di entrare in Europa League e ce l’abbiamo fatta. Ora il nostro obiettivo è migliorarci e crescere per poter partecipare alla Champions League l’anno prossimo”.