Il tecnico dell’Atalanta, Edy Reja, è intervenuto ai microfoni di Bergamo Tv per presentare la sfida di domani sera, all’Atleta Azzurri d’Italia, contro i biancocelesti. Queste le sue parole.
L’Atalanta viene dalla sconfitta con la Juventus:
“Ci sta di perdere a Torino ma resta la delusione per non aver giocato come volevamo rinunciando sin da subito alle nostre possibilità. La Juventus era carica, forse le dichiarazioni del presidente hanno dato loro uno stimolo maggiore. Però resta il fatto che noi non ce la siamo giocata. Ora bisogna guardare avanti nonostante ci sia molto rammarico per la sconfitta”.
Domani sera a Bergamo arriva la Lazio, sua ex squadra:
“In casa stiamo creando un fortino e in più divertiamo i nostri tifosi. La Lazio ha mostrato negli incontri giocati in trasferta di avere qualche problema ma credo sia stato dovuto alle tante assenze dei leader della squadra. Gente come Biglia, Klose, Djordjevic fa la differenza. Pian piano stanno tornando ai livelli della scorsa stagione, Felipe Anderson quando inizia ad avere fiducia in se stesso è difficile da marcare. Proveremo a controllarlo, è un giocatore determinante, l’anno scorso ha trascinato i biancocelesti per due mesi. E’ un po’ fragile caratterialmente ma le sue qualità non si discutono ed ha ampi margini di crescita davanti. Stiamo facendo bene ma dobbiamo dare continuità alla nostra crescita. Dobbiamo essere più bravi sotto il piano mentale. Quando si gioca contro le grandi squadre bisogna essere più concentrati e giocare con più intensità. Nelle prossime tre partite incontriamo Lazio, Bologna e Milan, vogliamo fare felici i nostri tifosi rendendoli orgogliosi di noi. Io sono abituato a vincere contro le grandi e l‘Atalanta è pronta a dire la sua, quindi i nostri avversari dovranno stare molto attenti“.