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a Lazio vince e convince nella sua gara d’esordio al Karol Wojtyla Cup. Dopo il passo falso della Roma contro la LND Lazio, la squadra di Simone Inzaghi travolge la Virtus Lanciano con una prestazione di altissimo livello. Sono ben cinque le reti rifilate agli abruzzesi, volenterosi ma scialbi in attacco. La maggiore esperienza e fisicità dei biancocelesti ha fatto sì che la partita si indirizzasse a proprio favore già dopo due minuti, con la difesa del Lanciano che era rimasta con la testa negli spogliatoi. La Primavera di Inzaghi si candida autorevolmente per la finale. Nella Lazio è piaciuto il reparto arretrato, ordinato ed attento, che ha avuto vita facile sui “piccoletti” attaccanti del Lanciano. La compagine abruzzese, nonostante il passivo, ha giocato a viso aperto rendendosi pericolosa in diverse occasioni fino ai sedici metri avversari, poi la difesa della Lazio ha protetto con sicurezza Daniele Lazzari.
LAZIO – VIRTUS LANCIANO 5-1
MARCATORI: 2′ Manoni (L), 28′ Folorunsho (L), 41′ Verkaj (L), 71′ De Renzi (VL) , 73′ Bezziccheri (L), 75′, Pedrazzini (L)
LAZIO: Lazzari; Manoni; Cinti; Cardoselli; Quaglia; Pedrazzini; Beqiri; Folorunsho; Bezziccheri; Verkaj; Nolano (46’Bernardi). A disp: Matosevic; Dovidio; Germoni; Mattia; Cardelli; Murgia; Cali; Rossi.
VIRTUS LANCIANO: Savioli; Poklacki; Felici (46’Pezzella); Fusco (52’Priori); D’Ambrosio (46’Carbone); Patrizi; De Renzi; Baraldi; Tubani; Tortora M.; Tortora F. (71′ Riitano) A disp. Peluso; Cantagallo; Fossaceca; Recupero; Paternoster.
ARBITRO: Gubbiotti di Ciampino
ASSISTENTI: Grasso di Roma1 e D’Ascoli di Roma1
AMMONITI: Quaglia (L)