E’ un Pioli amareggiato quello che si presenta ai microfoni di Mediaset Premium. Il tecnico biancoceleste è dispiaciuto per la sconfitta e prova a spiegare il passo falso dei suoi: “Purtroppo non siamo stati capaci di gestire una partita sotto controllo. L’avevamo in mano poi ci siamo complicati la vita da solo. Purtroppo è stata una serata dove anche la fortuna ci ha voltato le spalle“. Lazio fuori casa lontana parente rispetto a quella che scende all’Olimpico: “Se ci sta questa differenza significa che non siamo grandi e che dobbiamo crescere. Abbiamo commesso degli errori e ci hanno castigato“. Poi sulle scelte di formazioni: “Ho fatto le scelte giuste e le rifarei. Purtroppo ci sono state delle situazioni che non ci hanno favorito. E’ stata una partita combattuta però volevo vincere per restare in alto in classifica. Dovevamo essere più cattivi e più cinici sotto porta. Non ci siamo riusciti e dobbiamo lavorare su questo. Purtroppo siamo stati anche sfortunati nell’occasione dell’autogoal di Basta“.
Su Lazio Style Radio, il tecnico emiliano ha continuato: “E’ una sconfitta che fa rabbia, dovevamo portare a casa la vittoria perché c’erano le condizioni ideali. Abbiamo gestito male tante ripartenze, dovevamo essere più precisi e determinati. Paghiamo caro degli errori che penalizzano l’intera prestazione con un risultato negativo. Dobbiamo fare meglio se vogliamo essere ambiziosi. Abbiamo preso il primo gol dove eravamo in superiorità e il secondo gol perdendo un pallone banalmente. Dobbiamo capire che sono i particolari che fanno la differenza, pertanto bisogna rimanere concentrati per 90′. Faccio fatica a parlare stasera perché serviva vincere e il risultato era alla portata. Io mi auguro che la squadra sia arrabbiata perché ha buttato un’occasione per come avevamo interpretato la gara. Questa sconfitta deve darci maggiore carica agonistica. L’aspetto mentale è importante, ma ci sta di prendere gol, questo non vuol dire che dobbiamo subire il contraccolpo”.
Pioli a Sky Sport: “E’ stata un’occasione persa. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza dei nostri avversari ma se ci hanno battuti vuol dire che dobbiamo lavorare meglio e di più”.