Ecco le dichiarazioni di mister Pioli in conferenza stampa dopo l’importantissima vittoria contro il Frosinone.
Complimenti mister! Ci può raccontare un po’ cosa è successo oggi?
“Nulla di particolare. Durante il primo tempo ci è mancato soltanto l’ultimo passaggio, l’avversario era tutto chiuso in difesa e piano piano ha preso fiducia. Nella ripresa abbiamo addirittura rischiato tantissimo ma poi alla fine i ragazzi hanno voluto la vittoria che cercavamo”.
Quali sono gli aspetti che l’hanno soddisfatto maggiormente durante il match di oggi?
“Credo che la squadra debba crescere ancora nel ritmo, e per ritmo intendo far correre velocemente la palla. Però credo che la squadra abbia tenuto bene il campo. Oggi affrontavamo un avversario molto fisico e non era facile riuscire a realizzare gol. Volevamo questa quarta vittoria e ci siamo riusciti. Volevamo chiudere questo blocco di partite con un’altra vittoria e nel migliore dei modi”.
Come stanno gli infortunati?
“Beh, nulla di grave. Marchetti non ha nessuna frattura. Dusan (Basta) ha avuto una lussazione alla spalla, Lulic soltanto un affaticamento e per quanto riguarda Djodrjeviec nulla di particolarmente grave”.
Mister nel percorso di crescita una cosa è certa: questa squadra non vuole mai perdere. Cerca sempre la vittoria. Ci può spiegare la mentalità che vi contraddistingue?
“Concordo con lei, la squadra cerca sempre il massimo fino alla fine. Nonostante abbiamo giocato per diversi minuti con Lulic a mezzo regime, ho spostato Parolo sul lato e con un grande lavoro di gruppo, abbiamo cercato fino alla fine la vittoria finale. Certo, abbiamo corso anche qualche rischio di troppo, però se vuoi vincere qualcosa, devi anche provarci e rischiare qualcosa. Lo spirito che ci contraddistingue è importante e noi vogliamo sempre vincere. Questa appena conclusa si può definire certamente come una settimana positiva”.
La scelta di Keita nella ripresa è una scelta meditata?
“Io credo che Keita stia facendo molto bene. Oggi ho voluto dar fiducia a Kishna perchè era più fresco rispetto allo spagnolo. Entrambi stanno facendo molto bene e l’ingresso in campo di Keita ha dato quella spinta che ci serviva. Lui è sicuramente un giocatore di grandissima qualità e questo è quello che conta”.
Dal nostro inviato
Davide Sperati
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