Dopo la bruciante sconfitta in terra emiliana contro il Sassuolo la Lazio (seppur incerottata e alle prese con tante assenze) ha voglia di reagire e il pesante tour de force di partite che la attende le dà subito la possibilità di riscattarsi giovedi alle ore 19 per giocare il terzo turno di Europa League all’Olimpico (fino ad ora solo fonte di soddisfazioni) contro i norvegesi del Rosenborg. Gli uomini di Ingebrigtsen non sono un avversario di grido ma guai a fare l’errore di credere di avere la vittoria in tasca, sarà comunque una partita dura che richiederà il massimo impegno da parte di tutti i componenti della rosa di Pioli (infortuni permettendo). Il movimento calcistico norvegese è in crescita. Il Rosenborg è conosciuto per il suo gioco offensivo, giocheranno con quasi tutta la rosa al completo e dovrebbero avere una condizione fisica migliore visto che hanno già disputato 27 partite di campionato, ma contro un avversario come la Lazio sanno anche che non possono riversarsi tutti in attacco. Un pareggio in casa della Lazio sarebbe un buon risultato, quindi probabile che cercheranno di difendersi con attenzione per poi colpire in contropiede appena si presenterà l’occasione. La Lazio dovrà ovviamente dare subito un’impronta forte al match per sovvertire tutte le strategie norvegesi, del resto vincere questo turno è molto importante perchè permetterebbe ai ragazzi di Pioli di dare un’impronta decisiva (o quasi) alla qualificazione e permetterebbe di affrontare con meno pressione i successivi impegni europei, soprattutto la gelida trasferta in terra norvegese e avere così la possibilità di concentrarsi sul campionato.
IL CAMPIONATO NORVEGESE – Il Rosenborg si è già assicurato il titolo (è primo con 62 punti in 27 partite, a +9 sulla seconda Stabaek), solo la differenza reti potrebbe ostacolarla ma dovrebbe perdere tutte le restanti gare. Potranno quindi concentrare le loro energie sull’Europa e cercare di fare l’impresa contro la Lazio.
I CONVOCATI – Il tecnico norvegese ha scelto di portare nella capitale 18 giocatori, ecco l’elenco completo: André Hansen, Mikael Dorsin, Tore Reginiussen, Holmar Örn Eyjolfsson, Mike Jensen, Gamsten, Matthias Vilhjalmsson, Tobias Mikkelsen, Alexander Lund Hansen, Johan Lædre Bjørdal, Alexander Søderlund, Jørgen Skjelvik, Magnus Stamnestrø, Yann-Erik de Lanlay, Ole Selnæs, Fredrik Midtsjø, Jonas Svensson, Anders Ågnes Konradsen.
Tra questi non figura l’esterno d’attacco Pal Andre Helland, fermato da un risentimento muscolare che lo sta tenendo fermo dal 4 ottobre. Il classe ’90, dopo aver realizzato in questa stagione 24 reti in 32 presenze tra Norvegia ed Europa, salterà anche la sfida di campionato contro lo Strømsgodset. Un assenza importante per Kare Ingebrigtsen che perde così colui che viene definito come l’X-factor della squadra. Una buona notizia per i biancocelesti che dovranno preoccuparsi di un problema in meno.
SORVEGLIATI SPECIALI – I pericoli comunque non mancano tra le fila norvegesi: Alexander Søderlund è l’uomo da controllare. È possente e pertanto fa della forza fisica la sua arma principale ed è il capocannoniere del campionato con 22 reti in 25 partite. Occhio anche al giovane Ole Selnæs, ha fatto enormi passi in avanti in questa stagione, diventando il regista arretrato della squadra.
COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il Rosenborg ha perso un X-factor come Pal Andre Helland, ma a parte ciò, avrà la squadra tipo. I norvegesi dovrebbero scendere in campo con un 4-3-3. A difendere la porta dei norvegesi ci sarà Hansen, mentre la linea difensiva sarà composta da Svensson, Bjordal, Skjelvik, in vantaggio su Eyjolfsson e Dorsin. Il vertice basso dei tre di centrocampo dovrebbe essere il giovane Selnaes. Il classe ’94, però, è uscito al 50′ nella partita di domenica scorsa per un problema fisico, per questo la sua presenza giovedì all’Olimpico è in dubbio. Se non ce la dovesse fare, al suo posto Ingebrigtsen potrebbe mandare in campo Midtsjo. Gli intermedi, invece, saranno Konradsen e Jensen. Nel tridente davanti l’unico sicuro del posto è Soderlung, il bomber della squadra e l’uomo più pericoloso, con Mikkelsen e Lanlay ai suoi lati.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) – Andre Hansen; Svensson, Bjordal (in ballottaggio con Reginiussen che è reduce da un infortunio), Skjelvik, Dorsin; Selnæs, Konradsen (o Midtsjo), Jensen; Mikkelsen, de Lanlay, Søderlund. All. Ingebrigtsen
Indisponibili: Helland
Squalificati: –
Marco Lanari