Queste le parole del tecnico Galtier in conferenza stampa: per il Saint Etienne sconfitta di misura nonostante la doppia inferiorità numerica. Il tecnico transalpino elogia lo spirito dei suoi, rimasti in partita fino all’ultimo minuto contro la Lazio.
“Penso che i miei giocatori avrebbero meritato un risultato positivo. Sono contento del modo in cui abbiamo interpretato una partita europea. I due cartellini rossi hanno ovviamente pesato moltissimo, ma la mia squadra ha interpretato in maniera eccellente il match anche in doppia inferiorità numerica. Sul tre a uno si poteva pensare che la partita fosse finita, e invece abbiamo addirittura sfiorato il tre a tre. Questo spirito messo in campo dalla mia squadra mi ha riempito d’orgoglio, anche in nove abbiamo interpretato il match con grande generosità, e giocare con questo spirito ci sarà sicuramente utile nelle prossime sfide in campo continentale.”
Sulle espulsioni subite dal St. Etienne: “E’ difficile esprimere un giudizio sulle decisioni dell’arbitro, ma in occasione dell’espulsione di Beric non ho visto la volontarietà del mio giocatore nel dare la gomitata. Forse il sangue ha impressionato l’arbitro, e ha deciso in maniera un po’ precipitosa. Nulla da eccepire sulla seconda espulsione, la Lazio è ripartita con grande esperienza e la situazione ha provocato l’allontanamento di Perrin dal campo, che già ammonito non ha potuto esimersi dal fare fallo su Anderson.”
L’analisi più strettamente legata alla partita: “La Lazio ha giocato con le sue qualità e il suo ritmo. Sapevamo come l’attacco fosse il punto di forza dei biancocelesti, e la difesa il loro punto debole. Invito i miei ragazzi a giocare con questo spirito, perché giocando così arriveranno i frutti che meritano. Possiamo avere l’ambizione di qualificarci ai sedicesimi di finale: rispetto alla stagione scorsa siamo più esperti e possiamo farcela.”
Dal nostro inviato
Fabio Belli
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