Romoletto è pronto. Pronto a scendere in campo al fianco dei compagni per riprendere la strada intrapresa prima di essersi dovuto fermare a causa di un infortunio alla caviglia, che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco, dalla quarta giornata di campionato, sin dai giorni precedenti la disfatta biancoceleste in terra napoletana. Si era fermato in un periodo nel quale la squadra era ancora alla ricerca di se stessa, un periodo in cui il tecnico era ancora alla ricerca di una quadratura del cerchio. La Lazio ora è sensibilmente migliorata, ha riacquistato la fiducia in se stessa. I risultati positivi conseguiti negli ultimi tempi hanno dimostrato e, sono li a testimoniare, la crescita di un gruppo che sembrava l’ombra di quello della stagione precedente, un gruppo che sembrava aver smarrito la strada e perso la fiducia nel proprio condottiero, il tecnico Stefano Pioli. La squadra in queste prime giornate di campionato ha pagato oltre il dovuto le assenze di giocatori importanti ma con il ritorno di alcuni elementi le cose sono notevolmente migliorate. Giocatori come Biglia, Candreva, De Vrij, Djordjevic, Marchetti e Klose, tutti fermi a causa di infortuni, fanno fare, con la loro sola presenza in campo, un gran salto di qualità a qualsiasi formazione. Ora pian piano stanno tutti rientrando tra i ranghi della prima squadra. Il loro contributo ha migliorato di gran lunga le prestazioni dei biancocelesti. Il ritorno di Marchetti e Biglia ha già dimostrato che con giocatori della loro levatura sul terreno di gioco la musica è diversa e che la squadra è in grado di riprendere a suonare quelle note che avevano portato i biancocelesti a pochi metri dal traguardo dall’ascoltare quella musichetta infrasettimanale che è il sogno di tutti i calciatori, la musica che accompagna la Champions League. Ora finalmente anche Antonio è pronto a riprendere il suo posto. Pioli, in vista dell’incontro con il Frosinone di oggi pomeriggio alle 18, lo ha inserito tra i convocati ed il giocatore non vede l’ora di poter riprendere il suo posto al fanco dei compagni sul terreno di gioco per poter contribuire, anche con il suo apporto, ad una, si spera, nuova splendida cavalcata. Oramai grazie alla sua grande personalità e alla sua serietà ha conquistato il cuore dei tifosi biancocelesti, lasciandosi alle spalle tutte le dicerie che lo avevano accompagnato al suo arrivo a Roma, diventando un punto fermo della formazione capitolina. In campo non è un elemento che si risparmia, le sue galoppate ed i suoi movimenti arieggiano negli schemi del tecnico offrendo diverse soluzioni al gioco della squadra, che con la sua presenza in campo acquista una padronanza ed una scelta di soluzioni più ampia e pericolosa del solito. Adesso Antonio è pronto a ripartire, forte dei consigli ricevuti in settimana dal mental coach Sandro Corapi. Il funambolo romano, è ora pronto e caricato a mille per tornare ad essere una di quelle stelle di prima grandezza che nel campionato precedente aveva dimostrato di poter illuminare di luce propria la strada della truppa di Pioli.
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