18 febbraio 2016, Cremona. Questa la data e il luogo in cui si terrà la maxi udienza preliminare relativa all’inchiesta sul calcioscommesse. Saranno in 104 a dover rispondere alle domande del gup Pierpaolo Beluzzi e tra essi anche Stefano Mauri. Sulle prospettive per quella data, anche in ottica sanzioni per il centrocampista biancoceleste, è intervenuto, ai microfoni de ‘Lalaziosiamonoi’, il legale del brianzolo Matteo Melandri: “La data del 18 febbraio per l’udienza penale circolava già da giugno. – ha detto – Si tratta dell’inizio della maxi udienza preliminare, per cui non succederà assolutamente nulla. Anche perché gli indagati sono talmente tanti che è impossibile che una prima fase del processo riesca a concludersi“. Sulla possibilità poi che possa essere riaperto il processo sportivo a carico di Mauri a seguito delle dichiarazioni del capo degli ‘zingari’ Ilievski, l’avvocato spiega: “Quelle dichiarazioni non verranno proprio considerate, perché non si forma una prova durante un’udienza preliminare. Come tutti gli altri atti dell’indagine, esse dovranno essere valutate per vedere se sussistono o meno le possibilità di processare penalmente tutte queste persone. Inoltre Ilievski non verrà ascoltato in udienza, per cui le sue parole non subiranno ulteriori sviluppi. Escludo quindi che il processo sportivo a Mauri possa essere riaperto, anche perché già in estate un tentativo di riaprirlo era fallito“.
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