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l Napoli voleva la rivincita dopo la beffa dello scorso maggio è ci è riuscito alla grande. Lazio passiva e indolente subisce 5 reti. Due nel primo tempo di Higuain e Allan e addirittura tre nella ripresa di Insigne, ancora Higuain e di Gabbiadini. In gran spolvero Insigne autore di una rete e di un assist.
La partita inizia a razzo: al 5′ Higuain è lesto a fiondarsi su una palla in area, ma Marchetti compie un miracolo deviando la palla in corner. Pronta risposta della Lazio: Basta si invola sulla destra e serve al centro Keita che al centro dell’area spara alto sopra la traversa. Grave errore del numero 14 biancoceleste che si divora un cosiddetto “rigore in movimento”. Al quarto d’ora Higuain trova la rete del vantaggio, abile ad aggirare l’inesperto Hoedt e a battere Marchetti. Alla mezzora i padroni di casa raddoppiano: Insigne trova la fessura da cui far passare la palla e serve Allan che tutto solo non spreca e realizza il 2 a 0. Poco dopo un indemoniato Insigne lascia sul posto Basta e con un tiro a giro sfiora il terzo gol, ma questa volta Marchetti riesce a toccare la palla deviandola sopra la traversa. Qualche minuto dopo stessa situazione con Insigne che crea il panico nella retroguardia biancoceleste, ma questa volta il suo tiro è debole. Il primo tempo si chiude così, con la Lazio in ginocchio e il Napoli padrone del campo.
Nel secondo tempo Pioli sostituisce gli ectoplasmatici Lulic e Mauri, al loro posto entrano Milinkovic-Savic e Felipe Anderson. Tuttavia il discorso non cambia, anzi gli azzurri trovano anche il terzo gol: Marchetti si oppone al tiro di Higuain ma non può nulla sul tap-in di Insigne. Difesa disastrosa, Hoedt lontano parente di quello ammirato con Udinese e Dnipro. Piove sul bagnato: Higuan al 60′ cala il poker con un potente tiro dalla sinistra. Al 65′ la Lazio dimostra di non essere completamente morta con una conclusione insidiosa di Milinkovic-Savic che colpisce la rete esterna della porta. Ma in campo c’è solo il Napoli e il solito Insigne sfiora il quinto gol, questa volta però Marchetti ci mette i guantoni. Al 75′ Pioli inserisce Djordjevic, probabilmente per fargli mettere minuti nelle gambe vista la sua lunga assenza. Tra i campani entra El Kaddouri al posto del man of the match Insigne, salutato meritatamente dagli applausi del San Paolo. All’80’ Gabbiadini mette la parola fine alla partita con la quinta rete per i padrini da notte. Bravo Allan a verticalizzare per l’italiano, ma sul gol pesa di nuovo l’errore di Hoedt. Notte da incubo per il centrale olandese. Al 90′ c’è gloria pure per Reina che si oppone a Keita involato a rete. Oltre al danno anche la beffa: sul gong Milinkovic-Savic colpisce la traversa con un colpo di testa, a suggellare una serata completamente da dimenticare. Al triplice fischio tirano un sospiro di sollievo i giocatori e tutti i tifosi biancocelesti. Una sconfitta così non l’avrebbe immaginata nemmeno il peggiore dei pessimisti. Lazio tutta da bocciare. Mercoledì contro il Genoa bisognerà ripartire dal primo tempo di Dnipro Lazio.
TABELLINO NAPOLI LAZIO 5-0
Marcatori: 13′ Higuain, 35′ Allan, 48′ Insigne, 59′ Higuain, 78′ Gabbiadini.
Napoli (4-3-3): Reina; Ghoulam, Albiol, Koulibaly, Hysaj; Allan, Jorginho, Hamsik (dal 60′ David Lopez); Insigne (dal 74′ El kaddouri), Higuain (dal 64′ Gabbiadini), Callejon. Allenatore: Sarri
Lazio (4-3-1-2): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Parolo, Onazi, Lulic (dal 46′ Milinkovic Savic); Mauri (dal 46′ Felipe Anderson); Matri (dal 74′ Djordjevic), Keita. Allenatore: Pioli
Arbitro: Damato
Fabrizio Piepoli