“Guarda quel ragazzo, il numero 7 sul campo d’allenamento, vieni e vedi, il miglior ragazzo che abbia mai visto“.
I
l ragazzo in questione al tempo aveva solo quattordici anni, il campo di allenamento era quello del Manchester United e le parole sono quelle di un certo Sir. Alex Ferguson.
The Old Boss parlava così al suo difensore centrale, nonchè capitano, Rio Ferdinand, osservando un giovanissimo Ravel Ryan Morrison, scattare sui campi gelidi di Birch Road.
Ferdinand, ospite su BT Sport, disse che Darren Fletcher, suo storico compagno di squadra a Manchester, gli riferì che il ragazzo correva con la palla al piede e mentre lo faceva guardava i movimenti del difensore.
-Solo i top player lo fanno –
aggiunse Ferdinand ,
-reagiscono ai moviementi dei difensori.-
Al di là della Manica, Ravel Morrison è un Crazy Genius, Un genio pazzo, un 10 dal passo prepotente, dalla progressione, perdonate l’inglesismo, Unstoppable! Un destro potente e al tempo stesso finissimo, bravo anche sui calci di punizione.
Guardando giocare il ragazzo, ciò che salta all’occhio è la capacità di ragionare fuori dagli schemi, di vedere ciò che neanche dagli spalti è percepibile. Un numero 10 che indossa la numero 7, la 7 che in Inghilterra è altrettanto importante, se non di più.
La numero 10 qui la indossa Felipe Anderson. Un dualismo interessante tra i due, dotati di caratteristiche simili, che insieme possono fare le fortune della Lazio.
Udinese dietro l’angolo, Biglia out. Un’Udinese avvelenata, per lo meno quanto noi, beh no, noi lo siamo un po’ di più. Nella storia recente i bianco neri sono sempre stati una diretta rivale.
Di Natale è li che sembra sonnecchiare, ma lui è un altro Old Boss del calcio che non aspetta altro se non il momento giusto per mordere.
La Lazio deve risvegliarsi, Pioli ha bisogno di qualcuno che faccia un bel casino li davanti. Abbiamo bisogno di un Punk Rocker che faccia drizzare i capelli a tutti, uno che squota la squadra da questo torpore.
Ma quale Bolero di Ravel, che sia un pazzo e sfrenato Rock&Roll, quello di Ravel Ryan Morrison. A suon di dribbling, bordate e lanci.
Lazio svegliati! E aggiungerei: “lasciate provare il ragazzo”.
Lorenzo Centioni