Una prima da sogno per Alessandro Matri con la maglia della Lazio. L’attaccante ha realizzato ben due reti che hanno permesso ai biancocelesti di tornare alla vittoria. Intervistato da Mediaset Premium al termine della gara, Matri ha detto: “Non immaginavo un esordio così, ma avevo voglia di fare bene, sono contento per il risultato. Buon inizio bisogna continuare così. Venivamo da un periodo non positivo dopo la sconfitta con Chievo e Leverkusen. C’era da reagire e l’abbiamo fatto e con un buon gioco, una buona gestione della partita e 3 punti fondamentali. Obiettivi? Siamo all’inizio e dobbiamo continuare così. Adesso pensiamo all’impegno europeo che non dobbiamo sottovalutare”.
Il match-winner interviene anche ai microfoni di SkySport , queste le sue parole: “Sono contento, fare due gol alla prima partita è un sogno per tutti. Non potevo chiedere di meglio“. Ci si aspettava di vederti in campo dall’inizio: “Mi mancano ancora i 90 minuti, il minutaggio è importante ma comunque è andata bene così“. L’intesa con i compagni è solo agli inizi, ma la prima uscita è più che soddisfacente “La squadra è in forma, usciamo da un periodo negativo dopo l’esclusione della coppa e la sconfitta di Verona, l’importante era vincere ed oggi abbiamo avuto una grande voglia di tornare al successo“. Poi sugli obiettivi… “Non so dove potremo arrivare, dobbiamo giocare come fatto stasera e continuare su questa strada“. Giovedì è già tempo di esordio europeo…“Partita complicata da prendere con le molle, da domani penseremo anche a loro”.
L’autore della doppietta interviene anche a Lazio Style Radio “Sono contento per quello che è successo oggi.. la vittoria…i 2 gol. È successo quello che volevamo e che volevo. Non mi aspettavo un debutto così, c’era voglia di fare bene e di mettermi a disposizione. Sono contento per come è andata la partita. il gruppo? Il gruppo unito e forte, tutti bravi ragazzi, e con queste qualità puoi fare bene. Adesso ci godiamo la viittoria domani pensiamo al Dnipro, l’Europa League è una competizione importante da onorare, poi penseremo al Napoli, un passo alla volta. Con esterni come Felipe Anderson e Keità tutto risulta più semplice. Il mister? Mi trovo bene con gli schemi e i metodi di allenamento che ha”