LAZIO
Marchetti 6 – Il migliore. Provvidenziale la parata al 4′ sul tocco di Higuain, non può nulla sulle due reti subite durante la prima frazione e le tre subite nella ripresa. Salva su Insigne il punto del 5-0 ma non può far nulla contro la conclusione di Gabbiadini.
B
asta 4,5 – Insigne è in formissima e anche per uno affidabile come lui, la gara non è delle più semplici. Anzichè concentrarsi, con lo scorrere del tempo perde la voglia e Insigne fa quello che vuole sulla sua fascia di competenza.
Hoedt 4 – Il peggiore. Decisivo al 9′ quando riesce a rimediare ad una grande girata di Higuain, poi però il buio più totale. Ok, Higuain è fortissimo, ma così ingenuo e sfortunato proprio non va bene. Non riesce, a contrastare l’argentino in occasione del primo e del quarto gol, mentre sul gol messo a segno da Gabbiadini sbaglia proprio la posizione. Dopo le buone prestazioni contro Udinese e contro il Dnipro, stasera cosa gli sarà successo?
Mauricio 4,5 – Si fa sorpassare già nei primissimi minuti dal lancio perfetto di Insigne ma Marchetti devia in corner. Pur soffrendo la velocità degli avversari, sullo scadere della prima frazione di gioco, salva la Lazio dal capitombolo finale che avrebbe regalato il 3-0 al Napoli. Forse non pago, dopo appena due minuti dall’inizio della ripresa, si fa scavalcare con troppa disinvoltura da Higuain in versione Alberto Tomba, per il gol del 3-0. Meglio di Hoedt, ma stiamo lì.
Radu 5,5 – Per una sera non è lui il principale indiziato per la palma di peggior in campo. Anzi, se Basta sbanda, lui invece riesce a combattere con onore alle iniziative di Callejon. Anche nella ripresa riesce a giocare senza perdere la faccia.
Parolo 4,5 – Soffre tantissimo, non riuscendo mai a capire a chi passare la palla perchè vede giocatori del Napoli ovunque. Nella ripresa poteva fare il fallo su Higuain ed evitare la rete del 3-0 che di fatto chiude il match. Una delle pochissime gare in cui Parolo non ne azzecca una.
Onazi 5 – La staticità di Mauri e Lulic non lo aiutano di certo. I piedi non sono vellutati ed è sbagliato fargli fare il centrale davanti alla difesa. Meglio l’opzione a due, anzichè quella a tre. “Migliora” nella seconda frazione.
Lulic 4,5 – Già al 18′ prende il solito cartellino inutile. Gioca molto male non riuscendo mai a costruire qualche ripartenza degna di nota. In questo momento non sta offrendo quelle prestazioni che ci si aspetta da uno come lui. Dal 46′ Milinkovic-Savic 6,5 – Il primo tiro, dopo quello di Keita, arriva grazie a una sua conclusione al 63′ con palla che termina sull’esterno della rete. Poi la traversa con il colpo di testa al 90′, fanno capire che la qualità è tanta in questo giovane ragazzo. Visto quello che è successo nella sciagurata notte di Napoli, è forse il caso di proporlo titolare nella gara contro il Genoa.
Mauri 4,5 – Ancora fuori forma, è lento e prevedibile. Non si capisce perchè il mister punti ancora su di lui, soprattutto in questa prima fase del campionato dove Mauri non ne prende una. Dal 46′ Felipe Anderson 6 – Gioca sicuramente meglio del compagno sostituito, anche se pure lui non è che fa molto di più.
Keita 5 – Lo abbiamo capito che non è un cecchino infallibile, però ogni volta la stessa storia. Anche oggi siamo qui a raccontare che se Keita avesse realizzato quel tiro al sesto minuto… Ha l’occasione per realizzare il gol della bandiera all’ultimo minuto, ma si mangia anche questo.
Matri 5 – Isolato come un faro in mezzo al mare, MitraMatri gioca pochissimi palloni utili. Poche le responsabilità per questa cocente sconfitta. Dal 74′ Djordjevic 5,5 – Torna dopo l’infortunio. La Lazio ha anche bisogno del suo contributo.
All Pioli 4 – Non conferma il 4-2-3-1 ma opta per il 4-3-1-2 con Onazi (preferito a Cataldi) al fianco di Parolo, insistendo su Mauri come trequartista alle spalle di Matri, affiancato da Keita. Troppo scientifico, propone un nuovo modulo mai sviluppato nelle precedenti gare e anche la scelta degli interpreti può far discutere. Durante il primo tempo Parolo e Onazi sono sempre in inferiorità numerica e Mauri appare ancora, come la settimana scorsa, fuori condizione. Nella ripresa ci si aspettava un reazione d’orgoglio e invece arriva il cappotto finale, anche se sulla carta, sono azzeccate le sostituzioni di Luic e Mauri. Deve far riflettere il fatto che in 2 trasferte si siano subite 9 reti senza realizzare nessun gol, oppure parliamo soltanto di terribili coincidenze?
NAPOLI
Reina 6 -Inoperoso nel primo tempo, fa l’unica parata della gara su Keita al minuto ottantanove.
Hysaj 7 – Durante il primo tempo gioca con tutta la tranquillità che la partita gli impone. L’ex Empoli sta diventando sempre più titolare dell’out di destra ai danni di Maggio.
Albiol 7 – Uno dei difensori più “cattivi” della Serie A, oggi mostra tutta la sua energia agli uomini di Pioli.
Koulibaly 6,5 – Come per il compagno di reparto, anche lui fa sentire i tacchetti a Matri e Keita. Duro e spigoloso quanto basta, il giocatore napoletano è comunque sempre attento e preciso nelle chiusure.
Ghoulam 6,5 -Soltanto nei primi dieci minuti iniziali soffre le discese di Basta, poi il giocatore della Lazio non scende più e per lui disputare una gara senza problemi è davvero cosa semplice.
Allan 7 – Nei primissimi minuti ci prova dal limite ma il suo tiro a botta sicura viene deviato in corner. Il gol invece arriva al 35′ dopo un inserimento che regala ai suoi il gol del raddoppio. Nella ripresa giganteggia contro gli avversari ed è uno dei principali artefici della prima vittoria campana di questo campionato.
Jorginho 6,5 – Nei primi quarantacinque minuti si piazza vicino a Mauri e non lo fa giocare. Nella ripresa stesso canovaccio tattico, ma la partita non ha più molto senso.
Hamsik 7 – E’ lui ad impostare l’azione e dare il via al primo gol dei padroni di casa. Gioca ovunque ed è il leader indiscusso del centrocampo. Sarri gli concede un po’ di riposo con la standing ovation di tutto lo stadio. Dal David Lopez 6 – Entra per fare minutaggio e poco più.
Insigne 8 – Sta bene e si vede, scodella passaggi millimetrici a tutti i compagni del fronte avanzato e manda Basta in tilt. Eccellente. Dal 73′ El Kaddouri s.v.
Higuain 8,5 – Quando vede la Lazio vede rosso. E’ come un toro Gonzalo Higuain. Una serata di gloria che prende corpo al 13′, quando fa a sportellate contro Hoedt per poi battere Marchetti. Dopo 2 minuti dall’inizio della ripresa, propizia la rete del 3-0 facendo lo slalom a due giocatori avversari e infine al 59′, realizza di potenza la rete che regala ai suoi tifosi, una fantastica doppietta. Dal 64′ Gabbiadini 6 – Ha il merito di realizzare la rete del 5-0.
Callejon 6,5 – Anche lui, come tutti i compagni di squadra, gioca un gran primo tempo. Più attento alla fase difensiva, spesso va a disturbare Lulic nelle ripartenze. Ottimo collante tra il centrocampo e la linea d’attacco.
All. Sarri 8 – In molti rumoreggiano su questo mister che si vocifera, non mangierà il panettone. Dopo aver fatto bene a Empoli, nella gara di stasera, distrugge il collega Pioli. Sembra che la sua squadra giochi con due uomini in più in mezzo al campo. Tonica, precisa e soprattutto in formissima, la sua creatura trova la prima vittoria di questo campionato.
Arbitro: Damato della sezione Barletta 6,5 – 130 partite per questo fischietto esperto che anche grazie all’andazzo del match, si ritrova ad arbitrare una gara che già al 47′ non ha più nulla da dire.