Dopo la Supercoppa a Shanghai, lo sfogo con il presidente Lotito aveva lasciato presagire il peggio. E invece Keita Balde Diao è pronto stasera a caricarsi sulle spalle la Lazio in una delle sfide più importanti di questo intenso 2015. Gli infortuni di Klose e Djordjevic hanno offerto al giovane classe ’95 un’opportunità ormai insperata, che lui ha sfruttato al meglio schiantando il Bayer Leverkusen nel match d’andata. Ma stasera per attraversare la porta della fase a gironi di Champions League, alla BayArena la Lazio dovrà attraversare quella dell’inferno. E ci sarà Keita a guidarla.
UNDICI MERAVIGLIE – Come si legge sull’articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport a firma di Stefano Cieri, Keita ha già segnato in tutte le competizioni alle quali ha partecipato con la maglia della Lazio. 11 gol complessivi, dei quali 6 in campionato, 3 in Coppa Italia, 1 in Europa League e 1, l’ultimo della serie, in Champions. Questa nuova responsabilità della quale è stato investito gli ha permesso di fare necessità virtù, dimostrando che una Lazio senza punte centrali può essere vincente anche grazie al suo contributo. E così Keita, da emarginato destinato alla cessione (era stato anche ipotizzato un prezzo, 15 milioni di euro), si troverà stasera a guidare l’attacco biancoceleste contro una delle big della Bundesliga, già castigata all’andata.